Dei "mill' culure" del dono si è occupato il convegno dedicato a "Dono e beni comuni" che si è svolto a Napoli (17/05/2011).
Nell'ultimo dei tre appuntamenti annuali sul dono, Ugo Olivieri e Alberto Lucarelli hanno focalizzato l'attenzione dell'opinione pubblica sui beni comuni: acqua, terra, sole, città, conoscenza, ecc. per riscoprire questi beni come una ricchezza collettiva! A questa motivazione è legato il lavoro scientifico di Lucarelli - da poco anche assessore ai beni comuni del Comune di Napoli - volto a superare la dicotomia tra pubblico e privato, nella direzione di una nuova legislazione dei beni comuni assente in Italia.
In proposito, ci sono sembrate molto stimolanti alcune considerazioni storiche proposte da Jacqueline Morand: in alcuni secoli del Medioevo, con riferimento ad alcuni beni, non esisteva una piena proprietà esclusiva, ma solo il diritto di godere del bene che doveva restare a disposizione delle generazioni future. E' ciò che oggi si intende con patrimonio comune dell'umanità?
Daniela Falcioni
Nessun commento:
Posta un commento