Giusto in tempo prima del Natale, immersi in giorni di corsa ai regali, leggiamo con piacere una riflessione di Luigino Bruni sull'essenza del dono, sulla differenza tra "dono" e "regalo", sulla necessità di ritrovare, soprattutto in questi tempi, il vero senso del dono.
"I regali sono manutenzione di rapporti, ma non li sanano, trasformano,
ricreano. Il dono invece è strumento fondamentale se non indispensabile
per curare, riconciliarsi, per ricominciare".
Con i nostri migliori auguri, di poter vivere ogni giorno la festa del dono, di poter ricominciare ogni giorno perdonando, di poter costruire nuove relazioni, o ricostruire relazioni spezzate, ispirati dall'amore, dalla cura, dalla reciprocità, dalla fraternità.
domenica 23 dicembre 2012
martedì 18 dicembre 2012
World Giving Index
Ogni anno Charities Aid Foundation pubblica sul suo sito l'Indice Mondiale delle Donazioni. Si tratta di uno strumento di misurazione delle donazioni in 153 paesi che si basa su un questionario costruito ed erogato dalla celebre agenzia statunitense Gallup.
L'indice è composto da tre indicatori che rappresentano:
1) i fondi donati a una organizzazione;
2) il tempo volontario donato a una organizzazione;
3) l'aver aiutato qualcuno che non aveva esplicitamente richiesto aiuto.
Questa è l'infografica che rappresenta i dati del 2011 appena usciti. Al primo posto si trovano gli Stati Uniti, al secondo l'Irlanda, mentre scala al terzo l'Australia che aveva la prima posizione nel 2010 e in molti anni precedenti. Seguono poi la Nuova Zelanda, il regno Unito, l'Olanda, il Canada, lo Sri Lanka, la Thailandia e il Laos. Il cerchietto che contraddistingue l'Italia è proprio piccolo: il nostro paese si trova nella parte più bassa della classifica, al 104° posto.
L'indice è composto da tre indicatori che rappresentano:
1) i fondi donati a una organizzazione;
2) il tempo volontario donato a una organizzazione;
3) l'aver aiutato qualcuno che non aveva esplicitamente richiesto aiuto.
Questa è l'infografica che rappresenta i dati del 2011 appena usciti. Al primo posto si trovano gli Stati Uniti, al secondo l'Irlanda, mentre scala al terzo l'Australia che aveva la prima posizione nel 2010 e in molti anni precedenti. Seguono poi la Nuova Zelanda, il regno Unito, l'Olanda, il Canada, lo Sri Lanka, la Thailandia e il Laos. Il cerchietto che contraddistingue l'Italia è proprio piccolo: il nostro paese si trova nella parte più bassa della classifica, al 104° posto.
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martedì 11 dicembre 2012
Condividi o muori
La celebre rivista online statunitense Shareable raccoglie e narra ormai da alcuni anni le più diverse iniziative che nel mondo propongono un modo diverso di scambiarsi beni e servizi: la condivisione. Alcune sono famosissime, come il microcredito online di Kiva, il diritto d'autore in Creative Commons, per non parlare di Wikipedia e così via. Ma ci sono anche miriadi di altre iniziative, magari meno celebri, ma altrettanto geniali, spesso realizzate da giovani che hanno sempre più la necessità di soddisfare bisogni, ma non possono accedere al mercato.
Shareable ha raccolto le storie di questi ragazzi, -una generazione smarrita in tempo di crisi- in un ebook messo (gratuitamente) on line che si intitola "Share or Die". Altri ragazzi, gli studenti di Digital Marketing dello Iulm lo hanno tradotto in italiano e reso disponibile qui grazie a un'idea dell'eclettico prof. Alex Giordano. Pratiche di dono che si diffondono nel mondo che forse varrebbe la pena contribuire a diffondere.
Shareable ha raccolto le storie di questi ragazzi, -una generazione smarrita in tempo di crisi- in un ebook messo (gratuitamente) on line che si intitola "Share or Die". Altri ragazzi, gli studenti di Digital Marketing dello Iulm lo hanno tradotto in italiano e reso disponibile qui grazie a un'idea dell'eclettico prof. Alex Giordano. Pratiche di dono che si diffondono nel mondo che forse varrebbe la pena contribuire a diffondere.
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mercoledì 5 dicembre 2012
dona (ri)dona condividi
Vi segnalo un concorso molto interessante: AIDO - Associazione Italiana per la donazione di organi tessuti e cellule - sezione di Pesaro, con la collaborazione del corso di laurea magistrale “Comunicazione e Pubblicità per le Organizzazioni” dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” e il contributo della Fondazione Cassa di risparmio di Pesaro e Urbino, Coop Adriatica, Banca Marche, Presidenza dell’Assemblea Regionale delle Marche e CSV che si propone di sensibilizzare e coinvolgere i giovani ai contenuti culturali e solidaristici della donazione degli organi. Tutto si svolge su Facebook e precisamente in questa pagina.
Il concorso è stato creato per sviluppare una presa di coscienza su questo delicato argomento attraverso la metafora del ri-uso. Come il donatore con il suo gesto ha la possibilità di donare ad un altro la speranza di una nuova vita, così si chiede di riutilizzare e rielaborare oggetti non più utilizzati: in questo modo i ragazzi potranno dare sfogo alla creatività, riflettendo allo tempo stesso sul tema della donazione, del ri-uso e della possibilità di donare una nuova vita. Ecco il video.
Poichè la donazione è aperta a tutti, è stato ideato anche un "FuoriConcorso" dedicato a chi ha più di 25 anni.
Il concorso è stato creato per sviluppare una presa di coscienza su questo delicato argomento attraverso la metafora del ri-uso. Come il donatore con il suo gesto ha la possibilità di donare ad un altro la speranza di una nuova vita, così si chiede di riutilizzare e rielaborare oggetti non più utilizzati: in questo modo i ragazzi potranno dare sfogo alla creatività, riflettendo allo tempo stesso sul tema della donazione, del ri-uso e della possibilità di donare una nuova vita. Ecco il video.
Poichè la donazione è aperta a tutti, è stato ideato anche un "FuoriConcorso" dedicato a chi ha più di 25 anni.
Qui il regolamento del concorso e tutte le altre informazioni.
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