domenica 17 aprile 2011

I confini dell'economia

Carissimi, vi segnalo un importante e interessante convegno che si terrà il prossimo 19 maggio presso il Collegio Carlo Alberto a Moncalieri, a pochi chilometri da Torino.
Ospite di eccezione sarà Marshall Sahlins, antropologo di grandissima fama che ha dato un contributo essenziale alla comprensione del dono grazie a opere come "Economia dell'età della pietra" e "Culture and Practical Reason". Oltre a Sahlins saranno presenti anche molti studiosi di diverse discipline (biologi, filosofi, fisici) che sapranno fornire una prospettiva interdisciplinare di approfondimento.
Qui potete trovare il programma e tutte le informazioni di dettaglio del convegno che è stato organizzato anche dal "nostro" Mario Cedrini.
Assolutamente da non perdere.

lunedì 11 aprile 2011

D. Falcioni (a cura di), Cosa significa donare?, Napoli, Guida, 2011.

Qui troverete una bella ed ampia recensione di Gian Paolo Terravecchia sul volume appena uscito della "nostra" Daniela Falcioni che raccoglie saggi di Mark Anspach, Enrico Sarnelli, Marcel Hénaff e della stessa Falcioni. Da leggere!
Ecco la sinossi:
Cosa significa donare? Tenendo fede all'impegno di cercare una risposta, gli autori di questo libro si sono calati, nei contesti storico-culturali più disparati: dallo scambio natalizio di doni nel mondo occidentale, alla tessitura solidale che lega le società islamiche, passando per gli scambi di doni tra Spagnoli e Indiani nei primi viaggi di scoperta di Cristoforo Colombo. Testata attraverso uno spettro ampio di concezioni e pratiche del dono, la domanda di questo libro porta in primo piano una realtà in cui le esperienze di dono sono largamente riscontrabili: non solo del passato, ma anche del presente di può dire "Eppur si dona!" Ma perché in un tempo contrassegnato dal dominio del denaro si continua a donare? Dalle storie contenute in questo libro emergono tante ragioni per donare, spinte diverse che sembrano condensarsi attorno all'asse del riconoscimento. Donare non è semplicemente regalare qualcosa, ma contiene un certo dono di sé all'altro e, con esso, il desiderio di legarsi a lui con un atto che cementa il patto sociale. All'offerta di riconoscimento segue l'attesa di un riscontro che non sia un rientro. Il dono allora riesce quando risponde all'esigenza ultima di reciproco riconoscimento. Radicandosi nelle dinamiche più profonde di ciascuno, la passione del dono esprime un'esperienza sempre in bilico, sempre sul punto di trasformarsi in altro.

giovedì 7 aprile 2011

Il dono e Bill Gates

Dei paradossi e delle ambiguità del dono non si finirà mai di parlare. Qui (in spagnolo) potete trovare un'intervista a Bill Gates che spiega come funziona la sua Fondazione e soprattutto come l'efficienza, secondo lui, sia uno criterio fondamentale del dono. L'intervista originale, rilasciata dallo stesso Gates a le Figaro in occasione della sua Campagna Europea di Comunicazione per promuovere l'attività della sua Fondazione potete leggerla su questa pagina del quotidiano francese. I commenti dei lettori sono particolarmente gustosi (e qualche volta veementi)...

sabato 2 aprile 2011

Dono e Internet

Una decina di giorni fa sono stata all'Università di Urbino. Ho incontrato il ragazzi delle facoltà di Economia e di Sociologia, oltre a un gruppetto di fantastici ed esperti della rete che fanno parte del Centro di Etnografia Digitale e ai loro professori Alex Giordano e Giovanni Boccia Artieri. E' stata una giornata davvero molto interessante, almeno per me. Qui ne trovate un resoconto, ma soprattutto troverete un bel dialogo che i ragazzi hanno aperto e stanno alimentando. Sarebbe molto utile e divertente che potessero interloquire anche altri appassionati del dono e non solo con me. Cosa ne dite?